La costa Slovena offre numerosi sentieri ciclistici segnati e non e di diversi livelli di difficoltà. Potete scoprire le stupende piste ciclabili asfaltate con la vostra famiglia, mentre per gli avventurosi ci sono sentieri sterrati e sentieri forestali con salite di varie difficoltà e discese entusiasmanti.
In bicicletta sulla costa Slovena
Sentiero ciclistico facile per ciclisti ricreativi
Ilsentiero ciclistico più conosciuto è il sentiero curato, segnalato e dinamico tra Isola e Sicciole. Questo percorso ciclistico è adatto a chiunque ama andare in bicicletta: ricreativi, giovani famiglie e anche chi ha qualche anno in più. Il percorso comincia a Isola, all’incrocio tra via Lenin e Prešeren, dove ci dirigiamo verso i colli e presto vediamo la segnaletica per il sentiero ciclistico. Continuiamo verso Strugnano. Proseguiamo per Portorose attraverso il tunnel illuminato Salet, dopodiché seguiamo le indicazioni per una pedalata rilassante tra uliveti e vigneti nella direzione di Portorose fino a raggiungere Dobrava e Strugnano. Qui ci aspetta il tunnel illuminato Valeta (550m di lunghezza), attraverso il quale si arriva fino alla discesa verso Lucija. Possiamo continuare il percorso verso Sezza, dove attraversiamo la strada principale e proseguiamo attraverso Parezzago fino a Sicciole.
Sentiero ciclistico intorno a Tinjan – difficoltà moderata
Famiglie con bambini più grandi, giovani sportivi e ciclisti ricreativi possono avventurarsi sul percorso di difficoltà moderata intorno a Tinjan che offre diverse salite e discese. Si comincia a Capodistria, passa vicino al Porto di Capodistria e continua verso Ancarano. Da qui si prosegue verso Debeli rtič, dove alla fine della discesa proseguiamo sulla strada sterrata. Segue una ripida salita fino all’insediamento Moke, dove giriamo a sinistra verso il villaggio Barizoni. Si prosegue con una lieve salita verso la chiesa di Santa Brigida e poi a destra verso Crevatini. All’incrocio per Jelarji ci aspetta una ripida discesa, poi continuiamo accanto alla strada veloce Trieste – Capodistria, dove per un po’ proseguiamo sul sentiero ciclistico Parenzana, il quale ci porta in Italia. Attraversiamo Rabuiese per strada, dove passiamo vicino alla zona industriale attraverso Nogheredo fino a Crociata per poi ritornare in Slovenia. Attraverso Mlinarji e Katinara arriviamo a Ospo. Qui possiamo concederci una breve pausa per riposarci. Il percorso continua con una salita attraverso Gabrovica vicino a Črni Kal, dopodiché segue la discesa verso Rižana. Dopo circa due chilometri giriamo a sinistra e continuiamo lungo il fiume Risano, dove ci ritroviamo nuovamente sulla Parenzana. A Bertocchi attraversiamo la circonvallazione, continuiamo passando la Bonifika di Bertocchi verso la rotatoria vicino al Porto di Capodistria, da dove ritorniamo al punto di partenza a Capodistria. Il percorso intorno a Tinjan dura da due a tre ore, ma possiamo concederci qualche pausa in più per visitare i punti di interesse locali, mangiare qualcosa o solo per riposare.
Un’avventura interessante nell’entroterra Isolano - per ciclisti in forma
Il percorso pittoresco nell’entroterra Istriano percorre una distanza di 53,90 km: inizia nel campeggio di Isola, porta su Belvedere, prosegue lungo la criniera della falesia Ronco per poi scendere a Strugnano. Da qui continua sulla strada principale accanto alle saline di Strugnano fino a Salinera per poi salire fino a Beli križ. Alla salita di circa 2,5 km segue la discesa verso Bernardino, da qui il percorso prosegue sulla strada principale verso Portorose, dove comincia il sentiero ciclistico. Si prosegue attraverso Lucija fino a Malija, dove vi aspetta una facile salita verso Corte con stupende viste di vigneti e dei villaggi circostanti. L’avventura ciclistica continua nella direzione di Šmarje, scendendo gradualmente verso Dragogna, da dove si risale poi verso Sv. Peter e Nova vas. Si prosegue con una discesa attraverso Šmarje e continua attraverso Gažon, lungo la strada Markovec fino a Semedela. Per concludere il percorso ci aspetta un’ultima salita su Markovec, da dove ritorniamo in discesa al punto di partenza a Isola.
In forma lungo la valle del fiume Dragogna - impegnativo
Il secondo percorso impegnativo ha 43,12 km e ci porta lungo la valle del fiume Dragogna su strade principali e strade sterrate. Il percorso inizia a Sezza e in breve congiunge con il sentiero della Parenzana. Si continua fino a Sicciole, dove si gira a sinistra prima del valico di frontiera. In questo tratto del percorso c’è molto traffico, perciò si deve essere prudenti. Attraversiamo Dragogna, i villaggi Križišče e Mačujek nella valle del fiume Dragogna. Qui la strada sterrata ci porta tra vigneti, le salite sono minime e facili, perciò possiamo goderci la pace e la natura. Segue una salita più lunga verso Babiči, dopodiché si prosegue per Pomjan, dove il percorso si spiana e ci porta fino a Šmarje. Da qui si va in discesa fino alla rotatoria e la strada principale per Capodistria. Nella rotatoria si gira a sinistra in salita verso Gažon e poi Šared. Si continua passando vicino a Malija e attraverso Corte, l’insediamento più grande dell’entroterra Isolano. All’incrocio si gira a sinistra per scendere lungo una strada stretta a Pacug, da qui si ritorna a Sezza al punto di partenza. Anche questo percorso è molto impegnativo e adatto soprattutto a ciclisti in ottima forma.
Gli appassionati del ciclismo troveranno numerose opzioni di diverse difficolta per vivere in modo diverso questi paesaggi fantastici. Perciò non dimenticate di portare le vostre biciclette in vacanza con voi. Se per caso ciò succede, negli alberghi Histrion, Salinera e San Simon si possono noleggiare biciclette.